La decisione delle autorità sanitarie tedesche alla luce dei pochi dati a disposizione e delle segnalazioni dei casi di miocardite.
Mentre in Italia si prova a risolvere la questione AstraZeneca, la Germania sconsiglia Pfizer per i ragazzi sani di età compresa tra i 12 e i 17 anni. Una decisione a sorpresa legata ai pochi dati a disposizione per quanto riguarda gli effetti del vaccino in questa fascia di età.
La Germania sconsiglia Pfizer ai ragazzi dai 12 ai 17 anni senza malattie pregresse
Dopo aver analizzato i dati a disposizione, le autorità sanitarie della Germania hanno deciso di sconsigliare la somministrazione del vaccino Pfizer ai ragazzi dai 12 ai 17 anni senza malattie.
Questo non significa che la somministrazione del vaccino sia vietata. Significa che per gli adolescenti sani, senza malattie pregresse, la vaccinazione è possibile su base volontaria e dopo un consulto medico.
La vaccinazione invece resta raccomandata per ragazzi affetti ad esempio da problemi cardiaci, diabete o obesità. Inoltre la vaccinazione è raccomandata anche agli adolescenti che sono in contatto con soggetti a rischio che non possono essere vaccinati.
I motivi dello stop (parziale)
I motivi che hanno portato alla frenata consigliata dalle autorità sanitarie tedesche sono sostanzialmente due. In primo luogo i dati a disposizione per quanto riguarda la fascia di età 12-15 anni sono pochi. Inoltre non è stata fatta ancora chiarezza sui casi di miocardite che sono stati segnalati. Al momento non è chiaro se ci sia o meno un nesso con la somministrazione del vaccino.
Nuove riflessioni anche in Italia?
Resta da capire se la decisione della Germania possa in qualche modo aprire a nuove riflessioni anche in Italia. Al momento non sembrano esserci i presupposti allo stop alla somministrazione del vaccino agli under 18, anche se la campagna di vaccinazione dovrà essere accompagnata da una attenta attività di monitoraggio.